Un giorno credi

Eccomi nuovamente qua, questa mattina la radio mi ha fatto un bel regalo.

Ho riascoltato una bella canzone che avevo tenuto in un cassetto della memoria e dopo un bel soffio per togliere la polvere me la sono goduta tutta.

Stò parlando di "Un giorno credi" di Edoardo Bennato.

Non poteva capitare in un periodo "migliore".
La voglio dividere con quelli di voi che poco mi conoscono e con chi pensa che quello a cui tengo lo lascerò scivolare dalle mani e dal cuore.

Un giorno credi di essere giusto
e di essere un grande uomo
in un altro ti svegli
e devi cominciare da zero

Situazioni che stancamente
si ripetono senza tempo
una musica per pochi amici
come tre anni fa

A questo punto non devi lasciare
qui la lotta è più dura, ma tu
se le prendi di santa ragione
insisti di più

Sei testardo, questo è sicuro
quindi ti puoi salvare ancora
metti tutta la forza che hai
nei tuoi fragili nervi

Quando ti alzi e ti senti distrutto
fatti forza e vai incontro al tuo giorno
non tornar sui tuoi soliti passi
basterebbe un istante

Mentre tu sei l'assurdo in persona
e ti vedi già vecchio e cadende
raccontare a tutta la gente
del suo falso incidente

L'amore fa paura?

Come si fa a pensare che l’Amore possa dissolversi… Così!
Scomparire all’improvviso.
E i baci, le carezze, le speranze… L’Amore!
E io non ci credo. No!
Io credo invece, sia rimasto sepolto, soffocato sotto una grande quantità di interferenze, intrusioni, pressioni di ogni genere, che nulla hanno a che vedere con l’Amore.
Io credo che sia proprio così.

Ma non sarà che quando due persone si amano, fanno paura? A chi? All’infelicità!
L’infelicità sembra diventata il motore del mondo. Rende parecchio.
Due persone divise spendono più di due unite. Due case, due automobili, due lavatrici, due dentifrici… Tutto doppio! Anche l’infelicità!
Attenzione, le persone infelici spendono di più perché… hanno bisogno di premiarsi...

(Casomai - Fabio Volo)

Se ho torto non posso aver ragione

Con questo stò segnando l'inizio di un vero diario di confidenze.

Questa notte non ho sonno e mi accompagna il silenzio dentro di me e questo non mi piace.

Si commettono errori nella vita che prima o poi si pagano, ed è quando credi di aver già pagato tutto che arriva ancora una parte di quel conto salato e chissà per quanto tempo ancora dovrai pagare.

Mi pongo una domanda.

Si sbaglia da soli?
E se è no, è giusto che a pagare sia una sola persona?
Ma cosa importa, come se dividere il conti della vita, alla romana, alleggerisse lo spirito e le colpe.

Vi lasciscio con una splendida canzone cantata da una splendida voce.

"... Se ho torto non posso aver ragione 

non ho bisogno di guardare ancora
questo non è desiderio, questo è amore ma

se lo dico al mondo, non dirò mai abbastanza
perchè non sarà stato detto direttamente a te

e questo è esattamente ciò che ho bisogno di fare

se sono innamorata di te,

dovrei arrendermi o dovrei semplicemente
continuare ad andare avanti? ..."

(Chasing Pavements - Adele)

La vita secondo Pantone

 La vita secondo Pantone

Tu di che colore sei?

Ogni giorno scegliamo cosa indossare anche in funzione del colore dell’abito e alle volte in funzione del colore del cielo.
Per non parlare del fatto che i colori ci influenzano l’umore, pensa ai clown che con mille colori regalano sorrisi fin dentro gli ospedali (clown di corsia).
La moda detta i colori con le tendenze e pare che questa estate sia l’anno del “Tangerino tango” che detto così potrebbe non dirti nulla ma è un arancione caldo.
Possiamo quindi dire che la regola “scegli il tuo colore” qualunque esso sia purché dia colore alla tua vita!